I NUOVI PIATTI
interamente in bioplastica
Le stoviglie biodegradabili e compostabili, co-protagoniste del fumetto "Giochi di Equilibrio", fanno parte dell’innovativa gamma di prodotti in MATER‑BI.
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I piatti in MATER‑BI
Bia apprezza gli ultimi arrivati in casa Novamont: i piatti in MATER‑BI,
particolarmente adatti a servire e consumare cibi caldi (minestre, polenta…).
MATERIE PRIME
RINNOVABILI
Il MATER‑BI utilizzato per realizzare posate e stoviglie ha un elevato contenuto di materie prime rinnovabili.
RACCOLTA
DIFFERENZIATA
I piatti e le stoviglie in MATER‑BI possono essere buttate insieme agli scarti di frutta e verdura della cucina, nella raccolta differenziata del rifiuto organico.
BENEFICI
AMBIENTALI
Le materie prime rinnovabili contenute nei prodotti in MATER‑BI e la compostabilità industriale massimizzano i benefici ambientali dell’uso di questi prodotti.
COMPOSTABILITÀ
CERTIFICATA
Le stoviglie e posate in MATER‑BI possiedono le certificazioni di compostabilità che consentono il loro conferimento in impianti di compostaggio industriale.
IL CICLO DI VITA
Il ciclo di vita di un polimero biodegradabile prevede che si verifichino due condizioni:
- BIO SINTESI: sintesi di sostanze chimiche operata da organismi viventi.
I batteri ed i funghi che sono presenti naturalmente nel terreno, sono anche capaci di “digerire” il cibo attraverso sostanze chiamate enzimi che riducono in microscopici pezzettini i materiali compostabili.
- BIODEGRADAZIONE: processo mediante il quale i polimeri compostabili sono ridotti alle unità originali e quindi ossidati ad anidride carbonica.
Al termine del loro “lauto pasto”, che dura 90 giorni, i microorganismi saranno diventati "più grassi e più numerosi" (crescita della biomassa) ed avranno generato anidride carbonica, acqua.
I polimeri sintetici (PE, PP, PET, etc.), sviluppati nel secolo scorso e ottenuti a partire dalla petrolchimica, hanno strutture molecolari che non sono “riconosciute” e attaccate dai microrganismi. Per questo motivo, le stoviglie in plastica ( piatti, bicchieri) devono essere buttate nella raccolta differenziata della plastica e avviate al riciclo.
IO, MATER‑BI
Resistenza nel tempo
Pur trattandosi di polimeri “biodegradabili”, essi non avviano alcun processo sino a quando vengono mantenuti in condizioni stabili (luogo fresco e asciutto).
Biodegradazione
La biodegradazione può avvenire in ambienti diversi (compostaggio, digestione anaerobica, ambiente acquatico, suolo) solo se:
1.sono presenti microrganismi
2. i microorganismi sono attivi
Raccolta differenziata
I prodotti in MATER‑BI possono essere raccolti con la frazione organica dei rifiuti e avviati al compostaggio.
Tecnologie utilizzate
Per produrre piatti e posate
in MATER‑BI sono generalmente utilizzate due tecnologie:
- lo stampaggio ad iniezione (posate)
- termoformatura (piatti)
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