il telo in MATER‑BI
A FINE VITA SI BIODEGRADA NEL TERRENO
la pacciamatura
per coltivare frutta e verdura
che cos'è
Molti prodotti agricoli, come zucchine, pomodori, insalate e fragole, sono coltivati utilizzando la tecnica della “pacciamatura”. La pacciamatura è realizzata coprendo il terreno intorno alle piante con teli sintetici (di plastica). Una volta si utilizzava la paglia.
a cosa serve
Il telo ha differenti funzioni: proteggere le radici dal freddo intenso e dal gelo; limitare la crescita delle erbe infestanti; conservare il terreno umido, ridurre gli schizzi di terra sui prodotti causati dalle precipitazioni limitando le lavorazioni supplementari per la vendita.
a fine vita
I teli sintetici di plastica dopo la raccolta di frutti e ortaggi vanno rimossi dal terreno con attenzione per evitare di lasciare nel suolo pezzi di plastica che possono inquinarlo. L’alternativa fornita dalla ricerca Novamont è produrre i teli con la bioplastica MATER‑BI. Questi teli si biodegradano nel terreno.
imitando la natura
La pacciamatura imita quello che succede naturalmente nei boschi dove le foglie secche vanno ad accumularsi sul terreno ai piedi dell'albero formando la lettiera, limitando la crescita di altra vegetazione.
L'effetto è dovuto sia ad un'inibizione di tipo fisico (impedimento alla penetrazione dei raggi solari, mancanza di spazio per lo sviluppo delle erbe infestanti) sia ad azioni di tipo biochimico (rilascio di sostanze bio-inibitrici che intossicano i semi e le parti di propagazione delle erbe infestanti).
La pacciamatura è una metodologia molto utilizzata nelle pratiche agronomiche sostenibili, quali permacultura, agricoltura naturale e agricoltura biodinamica.
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